Voglia di cambiamento? New York è il posto perfetto per cambiare prospettiva al guardaroba. E’ il luogo adatto per rigenerare i look un po’ spenti, è la vetrina indiscussa dei marchi più ambiti, insomma è proprio la città più vitale e modaiola dell’East Coast.
Ho giusto approfittato della mia permanenza nella grande mela per visitare la mostra Punk: Chaos to Couture, appena conclusasi al Met e sponsorizzata da Moda Operandi e Conde’ Nast, imperdibile per gli amanti di uno dei trend più in auge della prossima stagione.
I miei pezzi preferiti sono stati gli abiti da sera di Dolce e Gabbana e la maglieria sfilacciata ad arte di Rodarte, ma anche i Versace d’Antan non erano niente male, soprattutto per i vestiti cut out fermati qua e là dalle mitiche spille con la medusa.
Certo il total nero impazzava ma i colori fluo spruzzati a regola d’arte hanno ispirato anche la sottoscritta (che vive in total color) a sfidarsi nell’approcciare uno stile più punkeggiante. Fino ad ora oltre allo stivaletto col tacco killer e al pantalone skinny un po’ strappato non ero andata, vediamo se una volta rientrata a Milano sarò capace di parcheggiare nell’armadio la mia giacca preferita di Armani per sfoggiare un bel chiodo di pelle nera con catenelle in bella vista e annessa gonna tartan. Chissà, al massimo posso sempre dire che sono la sosia di Blondie, oppure che ho una crisi fashion di mezza età, oppure che finalmente mi libero dagli schemi e mi diverto a seguire le tendenze…per fortuna che la fashion week, fra pochissimo, parlerà milanese!
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